Policlinico Matković
Domande frequenti
Tutto quello che vuoi sapere sui nostri servizi, trattamenti, sede, orari di apertura e altro ancora. Trova la tua risposta.
1. Precedenti interventi odontoiatricied eventuali complicanze insorte. Ciò include eventuali procedure, riparazioni, interventi protesici o altri interventi sui denti o sul cavo orale. Queste informazioni sono essenziali per permettere al dentista di avere un quadro completo della tua salute orale.
2. Tutte le malattie di cui soffri, anche se non sembrano correlate a problemi del cavo orale. Ad esempio, se hai diabete, problemi cardiaci, malattie autoimmuni o qualsiasi altra condizione medica significativa, è importante condividerlo con il tuo dentista. Alcune malattie possono avere un impatto sulla salute orale e devono essere prese in considerazione quando si pianificano le cure odontoiatriche.
3. Qualsiasi farmaco che assumi regolarmente. Ciò include sia farmaci da prescrizione che da banco, come integratori vitaminici o preparati a base di erbe. Alcuni tipi di farmaci possono influire sulla salute orale, sulle interazioni farmacologiche o sull’anestesia, quindi è importante che il dentista abbia familiarità con queste informazioni.
Fornire queste informazioni al dentista al primo appuntamento aiuta a formare un quadro più completo della tua salute orale e consente di offrire la migliore assistenza possibile e pianificare il trattamento appropriato per te.
Puoi ottenere la nostra offerta inviandoci la tua immagine panoramica (immagine a raggi X dei tuoi denti che non deve avere più di 6 mesi). Un altro modo è venire da noi per il primo esame.
La pulizia regolare dei denti per rimuovere il tartaro e la placca dentale morbida è importante per prevenire lo sviluppo e la progressione della parodontite. I pazienti che hanno la tendenza ad accumulare tartaro dovrebbero visitare il dentista più spesso per la pulizia professionale dei denti.
È importante notare che la pulizia del tartaro non danneggia lo smalto dei denti. La procedura di rimozione del tartaro viene eseguita esclusivamente con un dispositivo ad ultrasuoni che utilizza vibrazioni, non macinature, per rimuovere efficacemente il tartaro. La durata della procedura dipende dalla quantità di tartaro che deve essere rimosso.
L’accumulo di tartaro e la moltiplicazione dei batteri nell’accumulo provocano il ritiro di gengive e ossa. Le tasche parodontali sono lo spazio tra l’osso e la radice del dente che si forma quando l’igiene orale è inadeguata.
Il cibo si accumula in queste tasche e può marcire a causa dell’azione dei batteri, che porta all’alito cattivo. Uno dei problemi delle tasche parodontali è che, quando compaiono, indicano una condizione di malattia parodontale irreversibile che non può essere completamente curata perché l’osso perso non può essere rigenerato. Tuttavia, misure radicali possono rallentare o arrestare questo processo.
Se hai diversi problemi che devono essere risolti e hai tempo limitato, possiamo
occuparci di diverse cose contemporaneamente. Questo richiederà un po’ più di tempo e dovrai tenere la bocca aperta un po’ più a lungo.
Una corretta spazzolatura dei denti è essenziale per mantenere l’igiene orale. Utilizzare una spazzola con setole morbide o di media consistenza e sostituirla ogni tre mesi. Inclinare lo spazzolino con un angolo di 45 gradi per coprire i denti e le gengive.
Usare piccoli movimenti circolari insieme a movimenti a sinistra, a destra, su e giù. Rimuovere la placca dentale con una spazzolatura adeguata e non abusare del dentifricio. Per una corretta pulizia dei denti è sufficiente applicare il dentifricio su metà della lunghezza dello spazzolino. Evitare la spazzolatura aggressiva, in quanto può danneggiare le gengive e lo smalto dei denti.
Usare il filo interdentale per rimuovere i residui tra i denti; è possibile aggiungere un po’ di dentifricio al filo interdentale per ottenere risultati migliori. Raschiando la lingua due volte al giorno, si migliora l’igiene orale.
Oltre alla normale igiene orale, consigliamo di recarsi dal dentista per la pulizia professionale dei denti. Il dentista rimuoverà i residui che non possono essere rimossi a casa. Una visita dal dentista può ritardare o prevenire le infiammazioni e le malattie gengivali. La frequenza delle visite dipende dalle condizioni di denti e gengive e dalle proprie abitudini. Le persone e i bambini relativamente sani dovrebbero sottoporsi alla pulizia professionale dei denti almeno ogni due anni.
Se sei incline all’infiammazione delle gengive o al fumo, dovresti visitare il dentista più spesso. L’igiene regolare e le visite preventive dal dentista ridurranno il rischio di complicanze spiacevoli e dolorose in bocca, che possono essere costose da trattare.
Un apparecchio di contenzione è un dispositivo mobile che viene solitamente indossato di notte, ma che dovrebbe essere preso sul serio perché usarlo regolarmente è essenziale per ottenere i risultati del trattamento.
Se non viene indossato regolarmente, una ricaduta può verificarsi molto rapidamente, il che significa che i denti tornano allo stato in cui si trovavano prima del trattamento. Pertanto, è importante comprendere l’importanza e l’obbligo di indossare apparecchi di contenzione al fine di preservare i risultati raggiunti.
1. Panoramica dello stato dentale: il dentista valuterà la presenza di tutti i denti nella bocca del paziente. Ciò include il controllo dei denti mancanti o in eccesso e la valutazione della fase di sviluppo della dentizione (crescita e sviluppo dei denti). Verrà inoltre analizzata la posizione degli embrioni dei denti permanenti e dei denti del giudizio.
2. Valutazione del morso: il dentista valuta come il paziente muove i denti quando morde. Questo può rivelare possibili irregolarità nel morso come denti sovrapposti, morso aperto o morso incrociato. Tali irregolarità possono indicare la necessità di un trattamento ortodontico.
3. Identificazione delle abitudini non idonee: il dentista verificherà se ci sono abitudini indesiderate nel paziente che devono essere corrette precocemente. Ciò può includere la suzione delle dita, la respirazione orale o la deglutizione infantile. La diagnosi e l’intervento precoce possono aiutare a correggere queste abitudini e prevenire potenziali problemi di sviluppo della mascella e dei denti.
4. Ortopantomografia: per il primo esame è solitamente richiesta un’immagine ortopantomografica (ORTHOPANTOMOGRAM). È un’immagine radiografica di mascella e mandibola da cui è possibile vedere dettagli come la presenza di tutti i denti, i denti mancanti o in eccesso, la posizione degli embrioni dei denti permanenti, lo stato dei denti del giudizio, lo stato del tessuto osseo e l’eventuale presenza di carie, processi periapicali o cisti. Questa immagine fornisce al dentista una panoramica completa della salute orale del paziente.
La prima visita odontoiatrica ha lo scopo di fornire un quadro completo della salute orale del paziente e di individuare eventuali problemi o necessità di ulteriori trattamenti. Ciò consente al dentista di selezionare cure personalizzate e pianificare un trattamento appropriato per preservare la salute del cavo orale.
La parodontite è una malattia del sistema di supporto dentale, il parodonto. I batteri si accumulano lungo la gengiva, causando una risposta infiammatoria e immunitaria del corpo. Ciò porta alla distruzione del tessuto di supporto, alla retrazione dell’osso alveolare e alla formazione di tasche parodontali. Il risultato finale è la perdita dei denti.
È meglio portare il bambino nello studio del dentista già dopo il primo anno di vita per conoscere l’ambiente e il dentista. Con esami regolari nella fase dei denti da latte, possiamo prevenire l’insorgenza di carie, mentre i denti saranno trattati con rivestimenti al fluoro per rafforzarne la struttura.
Prendere un pezzo di filo lungo da 45 a 50 cm e avvolge la parte più larga sul dito indice. Avvolgere l’altra parte alcune volte attorno all’altro indice, che verrà utilizzato per la parte utilizzata del filo.
Tendere circa 3 cm di filo tra l’indice e il pollice. Inserire con cautela il filo interdentale tra i denti e spostarlo delicatamente avanti e indietro verso l’alto. È anche possibile infilare delicatamente il filo interdentale tra i denti e le gengive, tirandolo verso l’alto. Ripetere la procedura per ogni dente.
È importante lavarsi i denti per rimuovere residui di cibo e tartaro. Se il filo interdentale si blocca in luoghi in cui non si bloccava prima, è consigliabile andare dal dentista perché ciò potrebbe essere indicare un problema con i denti. È anche importante introdurre i bambini all’uso del filo interdentale in modo che possano iniziare a seguire una completa igiene orale il prima possibile.
L’inserimento di dispositivi fissi richiede circa 30 minuti e di solito non è doloroso. I pazienti di solito sono più infastiditi dal fatto che devono tenere la bocca aperta per lungo tempo senza risciacquare o fare una pausa.
È consuetudine posizionare i dispositivi prima sulla mascella e, dopo un certo tempo, a seconda del tipo di problema, i dispositivi sulla mandibola. È meno comune che i dispositivi siano posizionati nell’ordine inverso o contemporaneamente.
Il dolore ai denti di solito si verifica da 6 a 8 ore dopo il posizionamento dei dispositivi. Non è un classico mal di denti, ma piuttosto una sensazione di disagio che dura dai 3 ai 4 giorni. Si consiglia ai pazienti di utilizzare gli antidolorifici che normalmente si usano per condizioni simili.
Oltre al mal di denti, l’irritazione della mucosa delle guance e delle labbra si verifica spesso a causa del contatto delle parentesi quando si parla e si mastica. Questo di solito dura dalle 4 alle 6 settimane, fino a quando la mucosa non si abitua. Ogni paziente riceve della cera o del silicone per alleviare questa irritazione.